MERCOLEDì 19 APRILE 2017
Dalle nuove tecniche di produzione alimentare alla nutrizione del futuro, dalle problematiche legate ai cambiamenti climatici alla food security e al diritto al cibo. Dopo l’Expo Milano ospita il “Global Food Innovation Summit”, convegno internazionale sul tema del cibo, organizzato da Seeds&Chips, che si svolgerà dall’8 all’11 maggio presso Fiera Milano Rho. Il Summit, giunto quest’anno alla sua terza edizione, vedrà la partecipazione di centinaia di startup e aziende operanti nel settore del Food, Università, Istituzioni, acceleratori e incubatori, policy maker e opinion leader nel settore della Food-Tech, provenienti da tutto il mondo.
Dopo l’Expo Milano si è fatta strada tra le grandi città del mondo come portavoce della Food Innovation e sembra aver compiuto i suoi primi passi nella direzione giusta. Tra le eredità che l’Expo ci ha lasciato, vi è infatti il Milan Urban Food Policy Pact, primo patto tra i sindaci delle principali capitali internazionali sulle politiche alimentari. Il patto, lanciato per la prima volta a febbraio del 2014 dall’ex sindaco di Milano Pisapia, per coinvolgere il maggior numero possibile di città ad impegnarsi per rendere il sistema alimentare delle proprie aree urbane più equo e sostenibile, è stato firmato da 117 città del mondo, durante la cerimonia di chiusura dell’Expo, a ottobre del 2015.
Il Summit si protrarrà per quattro giorni e si dividerà in una parte espositiva e una di conferenze. Nella prima, Università, aziende e startup presenteranno i propri progetti mentre nella seconda autorevoli esperti nel settore del Food si alterneranno in interventi e dibattiti sul futuro del cibo del mondo. Un aspetto da sottolineare, ricorda Marco Gualtieri, fondatore di Seeds&Chips e ideatore del Summit, è che la terza edizione del Summit vedrà una considerevole partecipazione da parte dei giovani. Ogni sessione sarà aperta da un “teenovator” under 18 e avrà almeno un relatore che abbia meno di 30 anni. Sempre ai giovani è dedicato lo spazio “Give me five”, che consentirà agli startupper più giovani di incontrare un leader per 5 minuti, al quale potranno illustrare le proprie idee e strategie. L’8 maggio si terrà, inoltre, la conferenza “How millennials are changing the food industry”, che vedrà la partecipazione di due giovani diventati dei guru internazionali nel settore della Food-Tech, Danielle Gould, Ceo di Food+Tech Connect, la più grande community al mondo dedicata alla tecnologia applicata al settore alimentare, e Deepti Sharma Kapur, CEO di FoodtoEat, uno dei servizi online di food delivery più usati al mondo.
Tra i principali ospiti del Summit, il più atteso è senza ombra di dubbio l’ex Presidente USA Barack Obama, che nella seconda giornata del Summit, il 9 maggio, terrà una conferenza personale cui seguirà un talk con Sam Kass, chef consigliere di Obama e ideatore della ‘rivoluzione salutista’ della Casa Bianca. Tra le presenze internazionali compaiono poi Kerry Kennedy, Presidente del Robert F. Kennedy Center for Justice and Human Rights, Edward Mukiibi, Vice-Presidente di Slow Food International, Danielle Nierenberg, Presidente di Food Tank. Saranno presenti anche diversi esponenti della Commissione Europea e del Parlamento Europeo. Per quanto riguarda l’Italia, saranno presenti il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina, Livia Pomodoro, Presidente del Milan Center for Food Law and Policy, Fabio Gallia, Ad di Cassa Depositi e Prestiti; Luigi Bonini, Senior Vice President, Global Product Innovation di Starbucks; il Presidente di Illycaffé Andrea Illy; l’ex Ad di Esselunga Giuseppe Caprotti.