
MERCOLEDì 4 GENNAIO 2017
Il Costa Rica continua ad essere leader nelle rinnovabili. Secondo i dati pubblicati dal Costa Rican Electricity Istitute (ICE), per 250 giorni del 2016 il Paese ha fatto affidamento solo su fonti di energia rinnovabili. Le energie rinnovabili hanno fornito circa il 98,1% dell’elettricità consumata durante il 2016 dai quasi 4,9 milioni di abitanti che vivono nel Paese. Nel 2015 era stato raggiunto addirittura il 98,9% della domanda. Gli ottimi risultati, fa sapere l’Istituto, sono stati raggiunti soprattutto grazie alle intense piogge registrate nel corso dell’anno che hanno favorito la produzione idroelettrica, prima voce nel bilancio energetico nazionale. Il settore idroelettrico, continua l’Istituto, contribuiscono attualmente al 74% del bilancio energetico totale, seguite da geotermia ed eolico, rispettivamente sopra il 12% e il 10%. Il resto è rappresentato da solare fotovoltaico e biomasse mentre l’1,8% sono combustibili fossili.
Il successo delle energie rinnovabili nel Costa Rica è destinato a proseguire anche nel 2017, spiega il presidente dell’Ice Carlos Manuel Obregón. L’istituto si aspetta che la produzione da fonti di energia rinnovabili diventi stabile anche grazie a quattro nuovi parchi eolici che saranno completati nel 2017 e al progetto idroelettrico Reventazon. Inaugurata a settembre 2016, la diga di Reventazon, con i suoi 130 metri d’altezza, un bacino di 6,9 chilometri quadrati e una potenza di 305,5 MW, rappresenta la più grande opera infrastrutturale dell’America Centrale e potrà soddisfare le esigenze elettriche di circa 525 mila abitazioni.
Secondo i gruppi attivisti locali, la diga sezionerebbe però uno dei principali corridoi naturali dell’America Centrale, sbarrando la strada alla migrazione animale e minacciando seriamente il patrimonio di biodiversità della zona. Per limitare quanto possibile i danni, l’Istituto si è impegnato a finanziare 1,6 milioni di dollari in misure di prevenzione delle foreste circostanti, in maniera da assicurare un corridoio alla fauna selvatica.